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Sabato 15 ottobre è stata una giornata colma di emozioni all’Istituto Giovanni Falcone, nel plesso di Gazoldo degli Ippoliti, che ha avuto l’onore di accogliere Sua Ecc.za Rev.mo Mons. Marco Busca, Vescovo di Mantova, in visita pastorale nei Comuni di Gazoldo degli Ippoliti e di Piubega.

La lieta occasione ha permesso a Sua Eccellenza di conoscere e toccare con mano il lavoro di tutta la comunità scolastica, impegnata ogni giorno nella vivace realtà di Gazoldo che da decenni si impegna a formare, grazie agli indirizzi professionali Agrario e Alberghiero, studenti entusiasti di entrare nel mondo del lavoro. All’incontro hanno partecipato i discenti degli indirizzi agrario e alberghiero, i quali hanno aperto l’incontro presentando le caratteristiche dei percorsi d’istruzione, mostrando i frutti del proprio lavoro e le esperienze didattiche svolte insieme ai loro docenti.

Gli insegnanti, ed in particolare il Direttore di Sede Prof. Salvatore Scalia e la docente di religione Prof.ssa Giovanna Campi, introducendo gli studenti e il loro percorso di crescita, hanno mostrato, non senza commozione, tutto l’impegno posto nel lavoro quotidiano con i loro allievi affinché questi “giovani arbusti” possano diventare “forti alberi radicati” nel mondo degli adulti e, in futuro, cittadini più consapevoli. Durante l’incontro i ragazzi hanno mostrato quanto una scuola inclusiva, come quella di Gazoldo, possa divenire per tutti i discenti, anche per coloro che riscontrano maggiori difficoltà, una “seconda casa”, dove sentirsi parte di una viva comunità in cui ognuno assume un ruolo fondamentale. Il Vescovo ha ricambiato la calorosa ospitalità degli studenti, sottolineando le peculiarità di una fase della crescita non semplice, come quella dell’adolescenza, ma altrettanto importante per entrare nel mondo degli adulti.

Ha invitato gli studenti a conoscere a fondo se stessi attraverso le emozioni, i sentimenti e il proprio corpo per poter essere un giorno esseri umani più forti di fronte alle difficoltà della vita. La giornata si è conclusa con uno scambio di doni simbolici, realizzati dagli studenti per ringraziare il Vescovo dell’attenzione e del tempo che ha dedicato loro, e riuscendo a strappare a Sua Eccellenza la promessa di ritornare presto nell’Istituto “Falcone”.

 

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“Raccontiamoci le mafie” incontra gli studenti dell’IIS “Giovanni Falcone” di Asola

In occasione dell’ottavo appuntamento con la rassegna “Raccontiamoci le Mafie”, promossa dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti in collaborazione con Avviso Pubblico, l’Istituto “Giovanni Falcone” di Asola diventa luogo di riflessione e approfondimento sui temi della Legalità dimostrando così che l’insegnamento di Educazione Civica non è semplicemente una materia in più, ma è apertura a tutte le iniziative offerte dal territorio che siano da stimolo alla riflessione e al confronto. Il Comune di Gazoldo e in particolare il sindaco Nicola Leoni rappresentano un esempio di impegno e di coraggio che già di per sé costituisce un modello virtuoso.raccontiamocilemafie logo22

Gli studenti dell’IIS “Giovanni Falcone” hanno incontrato questa mattina Davide Cerullo, scrittore, fotografo ed educatore, Alessandro Gallo, scrittore, attore e regista teatrale e Emanuele Fucecchi, illustratore e fumettista, ricevendo in dono per la biblioteca scolastica alcune copie delle loro recenti opere. Nella presentazione l’attenzione è stata posta in particolare sul graphic novel “Soldatini di piombo” scritto da Davide Cerullo e illustrato da Emanuele Fucicchio: “Dalla Camorra alla Bellezza: la storia di un rivoluzionario riscatto” si legge sulla copertina e questo è stato il racconto delle due intense esperienze di vita di Davide Cerullo, appunto e di Alessandro Gallo, dell’infanzia e adolescenza negate a Scampia, a causa della Camorra, per il primo e della fuga da Napoli, dalla famiglia e dalla Camorra per inseguire la passione per il teatro nel caso del secondo. Entrambi, però, hanno raccontato anche il loro riscatto: Davide Cerullo ha creato L’Albero delle storie, un’associazione di promozione sociale e culturale, uno spazio di gioco, studio e ascolto sorto all’ombra delle vele di Scampia, per le bambine e i bambini del quartiere; Alessandro Gallo si occupa di editoria, teatro di impegno civile e promuove progetti di formazione per studenti delle scuole superiori. I messaggi intensi che emergono da questi racconti di vita vera coinvolgono gli studenti e anche le parole più esplicite e dirette che riguardano le loro vite, l’invito a considerare lo studio come l’unica possibilità per essere veramente liberi, ad informarsi perché la disinformazione è il terreno su cui dilaga l’illegalità, a non rinunciare a sognare, a conoscere bene se stessi per poter poi incontrare e conoscere gli altri. 

Agnese Bolzoni

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Dagli incontri tra i professionisti dei Consultori di ASST Mantova e le classi terze dell’istituto Falcone di Asola, sono nati sette cortometraggi sulla violenza di genere. La discussione aveva l’obiettivo di evidenziare i segnali delle relazioni tossiche attraverso la decodifica di comportamenti e linguaggi che potrebbero nascondere forme di violenza. Gli operatori hanno così tradotto una problematica che sembra spesso confinata nel mondo degli adulti, nell’universo adolescenziale.

I ragazzi hanno poi rielaborato le informazioni, riflettuto sul tema e progettato dei cortometraggi mettendosi in gioco e condividendo idee e creatività.

I video sono stati presentati al cinema San Carlo di Asola.

 

Una Foto Basta

The Mirror

La Gabbia

Lacrima Sul Viso

Anna Non Dice No

La Scelta Giusta

Amore Malato

 

MAFIE E CORRUZIONE: TRENT’ANNI TRA STORIA E ATTUALITÀ
Raccontiamoci le mafie 2022
Rassegna di autori, libri e arti su mafie, legalità, giustizia e impegno civile

"La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto
un movimento culturale che abitui tutti
a sentire la bellezza del fresco
profumo della libertà."

[P. Borsellino]

 

Torna dal 29 settembre al 9 ottobre la nuova edizione di "Raccontiamoci le mafie", la rassegna di autori, libri e arti su mafie, legalità, giustizia e impegno civile, ideata dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (Mn), in collaborazione con Avviso Pubblico.

Oltre una settimana di eventi culturali gratuiti e visualizzabili in streaming per promuovere la formazione civile contro le mafie e rilanciare l’impegno di ciascuno e di tutti ad agire con coraggio e determinazione per affermare i valori di legalità e giustizia.

Dal 2015 infatti la rassegna promuove il contrasto alla corruzione, all'illegalità e alle mafie attraverso i linguaggi della cultura: libri, arte, poesia, teatro e musica.

L'obiettivo è quello di alimentare il senso di corresponsabilità nella lotta alla criminalità organizzata, ormai accertata anche nei nostri territori, ma ancora spesso sminuita o ignorata.

Torna dal 29 settembre al 9 ottobre la nuova edizione di "Raccontiamoci le mafie", la rassegna di autori, libri e arti su mafie, legalità, giustizia e impegno civile, ideata dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (Mn), in collaborazione con Avviso Pubblico. Oltre una settimana di eventi culturali gratuiti e visualizzabili in streaming per promuovere la formazione civile contro le mafie e rilanciare l’impegno di ciascuno e di tutti ad agire con coraggio e determinazione per affermare i valori di legalità e giustizia.

Dal 2015 infatti la rassegna promuove il contrasto alla corruzione, all'illegalità e alle mafie attraverso i linguaggi della cultura: libri, arte, poesia, teatro e musica.

L'obiettivo è quello di alimentare il senso di corresponsabilità nella lotta alla criminalità organizzata, ormai accertata anche nei nostri territori, ma ancora spesso sminuita o ignorata.

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Da diversi anni le scuole d’Italia si danno appuntamento per partecipare a competizioni disciplinari di ogni genere. Lo scopo è quello di valorizzare i propri studenti eccellenti, metterli nelle condizioni di poter esprimere le loro potenzialità e permettere loro di coltivare le proprie passioni insieme a coetanei di tutta la nazione. Anche per gli insegnanti sono momenti attesi perché l’incontro con colleghi di tutta Italia permette scambi di idee stimolanti con ricadute positive sulla didattica.

La nostra scuola ha la fortuna di essere frequentata da studenti dotati non solo di capacità fuori dal comune, ma anche con tanta voglia di metterle in pratica, affrontando con coraggio prove di elevata difficoltà. Grazie a loro è nata la nostra squadra di studenti che partecipa alle Olimpiadi di Informatica, una competizione scientifica rivolta alle scuole secondarie di secondo grado in tutto il paese. Qui non si parla di schemi di gioco o calci di rigore, ma di problemi che i nostri ragazzi sono chiamati a risolvere al computer, nel modo più efficace e nel minor tempo possibile.

Quest’anno, dopo le selezioni interne al nostro istituto, 6 studenti hanno partecipato alla fase territoriale che coinvolge le province di Mantova e Brescia, superata da ben 3 di essi. Serena Federici, Rocco Daoglio e Matteo Arcari, giovanissimi fuoriclasse, sono stati quindi ammessi alle Olimpiadi Italiane di Informatica svolte a Biella dal 22 al 24 Settembre, gareggiando contro i migliori studenti d’Italia. Il tutto sotto gli occhi di docenti universitari, di rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e di grandi aziende di Informatica che hanno sponsorizzato l’evento.

Hanno rappresentato l’Istituto Falcone per la prima volta nella sua storia in questa competizione nazionale e, sull’onda dell’entusiasmo, prima della partecipazione abbiamo creduto che non sarebbe stata l’unica. I nostri giovani atleti ci hanno accontentato subito: Matteo, classificandosi nono a livello nazionale (risultato straordinario anche perché ha appena iniziato la classe terza) è ammesso ad una stage di formazione e selezione alla scuola internazionale di alta formazione a Volterra (PI) per ambire a partecipare alla fase internazionale delle Olimpiadi di Informatica in programma il prossimo anno in Ungheria. Inoltre, è ammesso di diritto alle prossime Olimpiadi Italiane a Reggio Calabria, saltando il relativo percorso di selezione. Lo staff del Falcone farà di tutto perché partecipi in buona compagnia.

I vostri insegnanti di Informatica e tutto l’Istituto, orgogliosi di voi, vi ringraziano per il vostro indelebile contributo di positività ed entusiasmo nell’affrontare lo studio e la vita scolastica di tutti i giorni oltre che per il supporto dato ai compagni. Siamo già impazienti di potervi ancora festeggiare assieme ad altri nuovi atleti informatici pronti a dare battaglia.

 

Olimpiadi Italiane Informatica 2022

I ragazzi delle nuove prime dell'Istituto Falcone di Asola hanno avuto la preziosa opportunità di vivere un'intera settimana ricca di attività preparate con cura per accoglierli e far loro sperimentare la  disponibilità, il calore e l'entusiasmo di insegnanti e compagni.

La settimana si componeva di svariate esperienze incastrate alla perfezione in modo da far vivere ai nuovi studenti l'idea di scuola del Falcone, caratterizzata dall'attenzione alle persone nella loro completezza, diversità e unicità.

Così sono stati coinvolti in una lunga passeggiata che li ha portati in centro, con visita guidata alla cattedrale e poi ai giardini del Chiese, dove sono stati informati dei problemi ecologici legati al fiume. Ma non sono mancati giochi di gruppo sul prato organizzati con passione dai compagni  di quinta. Nei giorni successivi sono stati guidati alla lettura dei testi in modo proficuo per lo studio, a confrontare come le stesse notizie vengono presentate da giornali diversi, ad avere strumenti per distinguere le fake news dalle affermazioni scientifiche. Un gruppo di giovani docenti li ha poi coinvolti in giochi di strategia, creando situazioni accattivanti e intriganti e incentivando allo stesso tempo la collaborazione con gli altri. Infine il Falcone High School Choir and Band ha presentato ai nuovi studenti il suo ultimo spettacolo dedicato agli eroi del nostro tempo, tra cui Giovanni Falcone, a cui la scuola è intitolata, Gino Strada, Tina Anselmi, Martin Luther King, Peppino Impastato e tanti altri. Le emozioni sono state fortissime e quasi tangibili, trasmesse attraverso canzoni interpretate e suonate magistralmente, letture cariche di significato, passi di danza e scenografie.

I ragazzi "artisti" sono riusciti a condividere coi piccoli la gioia di stare insieme per costruire qualcosa di bello e importante. Il loro entusiasmo rendeva luminosi occhi e sorrisi, creando un'atmosfera magica da cui tutti si sono sentiti abbracciati e a cui hanno risposto con altrettanto calore.

I nuovi studenti sono riusciti a capire come tutti possono sentirsi speciali e valorizzati da una scuola che vuole trasmettere contenuti, ma anche prendersi cura dei suoi ragazzi, incarnando il motto di don Milani:"I CARE", cioè mi importa, mi sta a cuore, mi impegno a far si che nessuno si senta sbagliato o invisibile.

Buon anno scolastico a tutti.

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Circolare n.14 del 10 Settembre 2022

 

Si comunica a tutte le famiglie, che a seguito di una concertazione con l’APAM, durante la prima settimana, dal 12 al 17 settembre, vi saranno le seguenti corse.

Le linee Apam dal 12 al 17/09 con la sola modifica dell'orario di partenza della linea 61:


Linea 61

ore 12.40 partenza da Gazoldo degli Ippoliti per Rivarolo Mantovano.

ore 12.40 partenza da Gazoldo degli Ippoliti per Ospitaletto.

Linea 57A

ore 13.30 partenza da Gazoldo degli Ippoliti per Goito e coincidenza con le linee 2 e 7A in transito.

Linea 13

Gli studenti dovranno portarsi alla fermata di Gazoldo via Marconi: ore 13.12 dir. Asola

ore 12.53 dir.Mantova

Nella sola giornata di lunedì 12, in presenza del mercato settimanale a Gazoldo, gli alunni dovranno portarsi alla fermata di Gazoldo via Marconi - Distributore:

ore 13.12 dir. Asola
ore 12.53 dir. Mantova

 

 Circolare n. 12 del 7 Settembre 2022

 

Si comunica a tutte le famiglie l’organizzazione per la settimana dal 12 al 17 settembre per tutte le classi.
Per tutte le classi l’orario di lezioni sarà dalle ore 08.25 alle ore 12.25.

Gli alunni delle classi prime entreranno dall’ingresso principale e si recheranno presso l’aula magna, dove verrà fatto l’appello.

Gli alunni verranno chiamati singolarmente e verranno indicate le classi a loro assegnate, non verrà pubblicato alcun elenco delle classi.
Durante la prima settimana per gli studenti di prima vi è un progetto di accoglienza con attività volte alla conoscenza della scuola e alla socializzazione.


Gli alunni delle altre classi entreranno dall’ingresso principale e si recheranno presso la propria classe.

 

Si comunica a tutte le famiglie l’organizzazione per la giornata del 12 settembre per le sole classi prime.

Gli alunni delle classi prime si presenteranno nel luogo e all’orario indicati nella tabella sottostante. Gli alunni verranno chiamati singolarmente nelle classi a loro assegnate, non verrà pubblicato alcun elenco delle classi.

 

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23 maggio 1992. 23 maggio 2022.

 

Una data scolpita nel tempo e densa di significato per l'Istituto Superiore Falcone. Trenta anni fa venne assassinato il  magistrato Giovanni Falcone. Trenta anni dopo una moltitudine di giovani studenti si è riunita per commemorare questa figura esemplare e dall'immenso senso del dovere, il migliore esempio possibile per tutte le generazioni che aspirano a dare voce alle proprie idee e convinzioni. L'assemblea all' auditorium, guidata e moderata dai rappresentanti d'istituto e introdotta del discorso inaugurale del Dirigente Giordano Pachera, ha visto la partecipazione del sindaco di Gazoldo Nicola Leoni nel ruolo di serio e appassionato divulgatore, utilizzando sia filmati esplicativi sia facendo leva sulla potenza della lettura delle storie contenute nel libro "Storie di vittime innocenti di mafia", lette dagli stessi ragazzi sul palco, di cui 10 copie sono state donate alla biblioteca d'istituto che per l'occasione ha allestito, grazie all'aiuto degli insegnanti e degli alunni legati al progetto, un banchetto di libri collegati all'argomento e la giornata. Giornata che non è solo di Falcone, ma di tutte le vittime di mafia che hanno dato la vita per la giustizia, anche le più umili come Pietro Sanua.

Compattezza, unione, convinzione, coraggio, responsabilità. Sacrificio. Sono solo alcune delle parole, dei simboli che oggi sono riecheggiati durante l'assemblea e il dibattito che ne è scaturito, semplici eppure straordinarie per pregnanza, che oggi hanno ricevuto nuova linfa e nuova forza grazie alla presenza degli studenti e delle studentesse del Falcone. Non bisogna poi dimenticare gli studenti e le studentesse della sede distaccata di Gazoldo, che come i loro compagni della sede centrale hanno dedicato la 3° ora di lezione alla analisi e alla riflessione sulla figura di Falcone e sui trenta anni intercorsi dalla sua scomparsa. Dopo la conclusione dell'assemblea la giornata è poi proseguita nel giardino esterno della scuola, dove alla presenza dei suoi famigliari è stata innestata la pianta d'ulivo dedicata alla memoria di Filippo, studente venuto a mancare per una malattia ed esempio fulgido di forza d'animo e dedizione, il cui ricordo rimarrà radicato e solido come l'albero che ne erediterà il nome.

Un momento di rara intensità, accentuato dalla lettura delle parole di Filippo e dalla posa dell'albero avvenuta con l'aiuto dei suoi compagni di classe, a suggellare un legame che non verrà reciso. Da ultimo si è poi svolto nello stesso luogo il concerto organizzato dalla banda del Falcone, splendido momento di svago e sfoggio di talento da parte dei componenti della band, che si è esibita non soltanto con lo slancio della musica e con la passione del coro, dei cantanti e delle ballerine, ma anche con la lettura partecipata e sentita di frasi, testi e riflessioni sia dell'indimenticato magistrato sia di altri rappresentanti della cultura europea e mondiale. Una grande giornata, una grande ricorrenza che ha visto in tutti i suoi interpreti una partecipazione e un impegno encomiabili, una quadro di bellezza che sicuramente Falcone, Borsellino e tutti coloro che hanno dato la vita per la giustizia e la cultura avranno osservato con ammirazione e soddisfazione.

Al prossimo 23 maggio, con la convinzione che lo spirito di questa commemorazione ruggirà ancora una volta con l'ardore che lo contraddistingue.

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