Assign modules on offcanvas module position to make them visible in the sidebar.

Our school

title ultime news

 

 

Oggi qui da voi ho visto il futuro, ed è un futuro bello”. Con queste parole il vescovo della diocesi di Mantova, monsignor Marco Busca, si è rivolto agli studenti dell’IIS Giovanni Falcone di Asola al termine di una mattinata intensa in cui la scuola si è raccontata all’ospite. A presentare una ricca varietà di progetti, svolti o in corso, sono stati gli stessi ragazzi, con le loro parole e immagini: le studentesse delle Scienze umane hanno raccontato il percorso di Arteterapia seguito dalla classe terza e il corso sulla violenza contro le donne, in collaborazione col Centro Donne di Mantova, seguito da alcune ragazze di quarta, che ha ricostruito la storia dei diritti conquistati dal Dopoguerra a oggi e ha sottolineato il peso psicologico della violenza verbale nelle sue molteplici manifestazioni (hate speech, catcalling, mansplaining). Una classe terza ha presentato i lavori creativi realizzati per la giornata contro la violenza sulle donne, celebrata dal nostro istituto il 25 novembre insieme a rappresentanti delle forze dell’ordine, a un’avvocata esperta in violenza di genere e al primario del Pronto soccorso dell’ospedale Poma di Mantova;Visita Vescovo Mantova Aprile2022 PHOTO 2022 04 05 16 53 00 2 i ragazzi, che a novembre erano in DAD e non hanno potuto partecipare di persona all’incontro, hanno approfondito il lavoro in seguito in relazione alla stretta attualità, affrontando il difficile tema delle donne ucraine che hanno scelto di unirsi all’esercito per non trovarsi inermi davanti alle violenze di genere in guerra. I progetti per l’inclusione, che quest’anno comprendono l’equitazione, la musica e la danza, con l’intervento di esperti esterni, sono stati presentati dalla docente funzione strumentale per l’inclusione, prof. Sara Superchi, e da uno degli studenti coinvolti; i ragazzi di quarta del Liceo Sportivo hanno invece illustrato le regole del Baskin, il basket inclusivo, uno sport nato a Cremona in ambito scolastico e diffusosi rapidamente in Italia e anche all’estero per la sua capacità di coinvolgere e appassionare ogni potenziale giocatore, con o senza disabilità, senza barriere di genere e di età. Uno studente di quinta dell’istituto tecnico indirizzo Relazioni internazionali ha parlato del progetto “La mia vita in te”, portando un sentito messaggio a favore della donazione di sangue, organi e tessuti; le rappresentanti d’istituto hanno poi mostrato i progetti realizzati dagli studenti dell’indirizzo Grafico per sensibilizzare a questa importante forma di volontariato. Di seguito sono stati presentati due progetti interni: il giornalino d’istituto FalconeXpress, che da anni raccoglie la voce, le passioni e le preoccupazioni dei nostri studenti, e il progetto Booktrailer, in cui i ragazzi vestono i panni di lettori, sceneggiatori, registi e attori per trasformare i libri letti in altrettanti trailer, puntando a promuoverne la lettura. I quattro rappresentanti di Asola e Gazoldo hanno poi raccontato a Monsignor Busca la recente assemblea d’istituto, voluta e realizzata da loro in collaborazione con la psicologa scolastica per rispondere a una delle necessità più urgenti manifestate dagli studenti: imparare a comprendere e gestire l’ansia e gli attacchi di panico, divenuti più frequenti dopo i due anni di pandemia. Infine gli studenti dell’indirizzo Grafico hanno raccontato la partecipazione al concorso “Inventiamo una banconota” bandito dalla Banca d’Italia, che li ha visti arrivare fino alla finale. Gli interventi sono stati incorniciati dalle canzoni e dalle letture interpretate dal Coro e dalla Band, che hanno portato davanti al vescovo lo spettacolo con cui quest’anno si sono esibiti in tutta la provincia (impreziosito per l’occasione anche da una coreografia realizzata da alcune studentesse del liceo Scientifico): uno spettacolo di grande impatto emotivo, costruito intorno alle parole di alcuni protagonisti delle lotte per la libertà, la giustizia e i diritti; fra l’altro, gli studenti hanno recitato il testamento di Gino Strada, il chirurgo di guerra e fondatore di Emergency morto la scorsa estate. 

Visita Vescovo Mantova Aprile2022 PHOTO 2022 04 05 16 53 00

Al termine della giornata, monsignor Busca ha voluto rivolgere agli studenti parole di ammirazione, sottolineando la maturità con cui hanno saputo riconoscere e affrontare a viso aperto un segnale di crisi come l’ansia e la capacità che dimostrano di collaborare in modo non competitivo, una dote che - ha affermato - questa generazione coltiva anche grazie alla sua dimestichezza col digitale, strumento che rende disponibile ciò che si desidera senza doverlo contendere agli altri, ma condividendolo. Il vescovo si è detto ammirato per l’inclusività della nostra scuola e ha ringraziato i ragazzi per avergli “mostrato i propri sentimenti”, augurando loro di trovare la felicità vera, senza accontentarsi. Da ultimo, il buffet allestito e servito con grande competenza e professionalità dagli studenti dell’indirizzo Alberghiero ha concluso una mattinata in cui la nostra comunità scolastica si è presentata nella sua molteplicità di sfaccettature, di interessi e di talenti; e anche noi insegnanti siamo grati a monsignor Busca per averci dato un’occasione in più di apprezzare la creatività, sensibilità e vitalità dei nostri alunni.

Visita Vescovo Mantova Aprile2022 PHOTO 2022 04 05 16 54 16

2.4.22

Nella giornata mondiale per la consapevolezza sull’Autismo l’Istituto Superiore “Giovanni Falcone”, presso la sede di Gazoldo degli Ippoliti (MN), ha realizzato un angolo blu espressione della creatività di studenti, docenti e assistenti all’autonomia.

Scopo di tale iniziativa è stato quello di coinvolgere e sensibilizzare alla peculiarità degli studenti con disturbi dello spettro autistico per sfatare i pregiudizi e le errate convinzioni.

Il momento altamente formativo ha previsto un’attività propedeutica all’evento in tutte le classi favorendo così un maggiore consapevolezza sul tema.

Giornata Autismo IMG 1527

Aspettando il vescovo….

Il 5 Aprile il Vescovo della Diocesi di Mantova, Marco Busca, verrà in visita al nostro Istituto Superiore Giovanni Falcone. Perché? 

E’ in visita pastorale nel vicariato di Asola e chiede di conoscere i giovani che frequentano la nostra scuola. Ha comunicato: “Vengo per mettermi in ascolto”.monsignor marco busca vescovo mantova 2016

L’Istituto Falcone ha accolto questa richiesta come un insegnamento. Sì, perché “l’ascolto- come dice padre Biadene, monaco della comunità di Bose- è movimento umano, umanissimo, il cui apprendimento richiede un percorso. Si tratta di imparare a distinguere tra ascoltare e sentire. Ascoltare è atto intenzionale, voluto, deciso. Se sentire è meccanico, ascoltare è una decisione che impegna tutto l’essere umano e ha come obiettivo di comprendere l’altro. Ascoltare esige che si rompa con i pregiudizi, con le etichette e le precomprensioni. Ascoltare è atto di purificazione delle idee che abbiamo sull’altro. L’altro non è una categoria, ma un volto preciso e unico. La sua unicità è rinvio al mistero che lo preserva dall’essere totalmente compreso e definito. Occorre prendersi tempo per ascoltare. La fretta è nemica dell’ascolto. L’ascolto chiede pazienza, il rimettersi ai tempi dell’altro: dare ascolto è dare tempo all’altro, è dare parola all’altro, è, infine, dare vita all’altro perdendo un po’ della propria vita, del proprio tempo e delle proprie energie”. Quindi, diamo tempo e spazio ai nostri ragazzi provando a metterci anche noi, insieme al vescovo, in ascolto.

 

La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria" , al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.83290191 1193788647679335 6281867335187824640 o

Il Giorno della Memoria è la ricorrenza internazionale che il 27 gennaio di ogni anno commemora le vittime dell'Olocausto, in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nell'offensiva Vistola - Oder in direzione della Germania, liberarono il  campo di concentramento di Auschwitz.

Da commemorare anche il Giorno del Ricordo, che viene celebrato il 10 febbraio, rende invece omaggio alle vittime delle Foibe.

Infine il 6 marzo si ricordano i Giusti, persone di ogni nazione che si prodigarono per salvare ebrei dallo sterminio nazista, all'interno della provincia di Mantova per non dimenticare quei tragici eventi ed evitare che si ripetano, vengono organizzati incontri, conferenze, proiezioni di film e visitate guidate.

 

Con la presente siamo ad informare tutte le famiglie in prenotazione per l'evento Scuola Aperta in calendario per SABATO 15 Gennaio 2022, che lo stesso incontro visto l'andamento epidemiologico COVID19 in costante crescita, per ragioni di sicurezza è stato annullato.

Per qualsiasi necessità, e richieste di informazione sull'indirizzo di interesse,è possibile inviare una mail (specificando a quale indirizzo richiede delucidazioni) a:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

inoltreremo la richiesta ad un nostro docente referente, che potrà chiarire eventuali dubbi in merito.
ringraziamo dell'interesse dimostrato,


Commissione Orientamento.

L'accurato processo di lavorazione che porta alla nascita del nostro Panettone al Pistacchio

...segui l'intervista dei nostri studenti.

Alberghiero di Gazoldo degli Ippoliti

 

 

Felici Festivita 2021 22 IIS Giovanni Falcone mail

 

Un sentito augurio perchè le prossime festività 
riscaldino il cuore di ciascuno di noi portando 
pace e serenità in questo particolare momento di difficoltà.

Il Dirigente Scolastico 
Dott. Giordano Pachera

La giornata internazionale contro la violenza sulle donne ha coinvolto questa mattina le classi terze dell’Istituto “Giovanni Falcone” di Asola alla presenza di illustri ospiti.

Dopo il saluto del dirigente scolastico Giordano Pachera che ha sottolineato l’importanza di riflettere sul tema della violenza sulle donne e di farlo in presenza di tanti giovani, il maresciallo dei Carabinieri Niccolò Genchi ha presentato attraverso contributi video il ruolo fondamentale svolto dall’Arma dei Carabinieri nell’aiutare le donne che subiscono violenza a prendere coscienza di essere vittime che devono denunciare il loro persecutore: fondamentale è la capacità di ascoltare le donne e metterle nella condizione di raccontare ciò che è loro accaduto e questo dobbiamo essere tutti in grado di farlo, tutti dobbiamo sentirci coinvolti.  Anche l’avvocato Nunzia Rosalia Guzzo ha ribadito la necessità di prendere coscienza che siamo tutti garantiti nei nostri diritti dalla Costituzione e ha presentato il processo di progressiva tutela che la legislazione italiana ha messo in atto per le donne vittime delle diverse forme di maltrattamento. Il primo presidio che accoglie le donne che subiscono abusi è il Pronto Soccorso degli Ospedali che, come ha ben illustrato il primario del Pronto Soccorso del Carlo Poma di Mantova, dott. Massimo Amato, è organizzato per accogliere le donne che hanno il coraggio di presentarsi, metterle a loro agio e fare una prima valutazione della situazione. Poi sono loro a scegliere se denunciare il loro carnefice o se, come purtroppo spesso può accadere, tornare da lui.

La seconda parte dell’incontro ha visto come protagonisti gli studenti: ogni classe ha espresso in forme creative diverse, dalla riflessione letta anche con accompagnamento musicale, al prodotto grafico o multimediale, fino alla performance di danza, la propria denuncia nei confronti della violenza sulle donne. Quella dei ragazzi è stata una voce chiara, perentoria: non parliamo di Amore perché non lo è, la donna è vittima e il suo carnefice e un uomo che non accetta che lei goda, come sancisce la Costituzione, del diritto di essere libera. Tante riflessioni e tanta creatività che sono state molto apprezzate da tutti gli ospiti e alla fine sono giunti i ringraziamenti da parte dell’assessore comunale Cecilia Antonioli e dell’assessore provinciale Francesca Zaltieri che fanno parte della Commissione provinciale Pari Opportunità. L’assessore Zaltieri in particolare ha sottolineato l’importanza del Protocollo provinciale d'intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne.

 25 novembre 2021 IIS GiovanniFalconeDSC 4364

In occasione della GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE,

la biblioteca del nostro Istituto vi suggerisce 20 libri che lasciano il segno.


Buona lettura!

 

25 Nov consigli lettura

Back to top